Le Metodologie
MESOTERAPIA
La mesoterapia si basa sull’iniezione di un cocktail di principi attivi, che variano a seconda dei tipi di cellulite, mediante aghi sottili applicati a multiniettori da 3 a 18 aghi lunghi 4mm. La pratica è indolore ed il ciclo di cure prevede da 8 a 15 sedute con frequenza settimanale seguite da una di mantenimento mensile.
E’ un trattamento pe il corpo che nasce cinquant’anni fa in Francia dall’intuizione di un medico condotto, Michel Pistor. Egli notò che alcune patologie cutanee e articolari guarivano più velocemente, se il farmaco indicato veniva iniettato direttamente sulla proiezione cutanea della lesione e dell’organo leso. Questa metodologia ancora oggi utilizza aghi piccolissimi di 4-6 mm di lunghezza le cui dimensioni permettono il corretto posizionamento cutaneo del medicamento prescelto (omeopatico o farmacologico). Ogni inoculazione è pari circa a 0.1 ml di prodotto con formazione di un piccolo ponfo cutaneo che scompare in poche ore ma che, è dimostrato in letteratura, consente agli attivi di permanere in situ fino a 5 giorni.
I principi attivi utilizzati per la Mesoterapia sono omeopatici iniettabili. La via di introduzione intradermica riduce gli effetti collaterali, evita la degradazione legata all’assorbimento orale e/o rettale (essendo il metabolismo cutaneo meno aggressivo di quello epatico) ed aumenta la compliance del paziente.
Gli attivi più utilizzati in mesoterapia possono essere distinti in: sostanze lipolitiche (che sciolgono il tessuto adiposo), farmaci vasoattivi (che proteggono i vasi sanguigni), antiedemigeni e anti-infiammatori (contro il gonfiore ed il dolore) a seconda delle esigenze del paziente. Si tratta di una terapia sicura (soprattutto in caso di utilizzo di prodotti omeopatici) tuttavia, come per ogni intervento medico, non può essere considerata scevra da complicanze che possono verificarsi (allergie, ematomi, lividi, ponfi, granulomi, teleangectasie) anche se attuata con perizia, diligenza e prudenza. Il protocollo standard prevede almeno 10 sedute a cadenza settimanale ed un mantenimento più diradato nel tempo da stabilire in base ai risultati ottenuti. Nelle 48 ore successive al trattamento si sconsiglia l’esposizione a raggi UV (sole e lampade), l’esecuzione di saune, massaggi, linfodrenaggi, che sono trattamenti molto utili in questi casi ma da eseguire prima della seduta di mesoterapia.